Accusato di violenza sessuale da una studentessa: assolto il fotografo Moreno Galli

Il fotografo Moreno Galli, finito a processo con l'accusa di violenza aggravata nei confronti di una modella, è stato assolto ‘perché il fatto non sussiste'. Il 64enne, che la giovane aveva denunciato per quattro episodi avvenuti tra novembre 2023 e gennaio 2024, si trovava agli arresti domiciliari. A chiedere l'assoluzione dell'uomo era stata la stessa pubblico ministero, che aveva evidenziato la "mancanza dell'elemento soggettivo del reato", ossia il dolo.
A riportare la notizia è la Repubblica. Le avvocate della ragazza, Myriam Caroleo Grimaldi e Erika Crestini, hanno dichiarato al quotidiano: "È una sentenza che ci lascia amareggiati e scioccati. L'imputato è un soggetto che ha precedenti specifici recenti con una condanna in primo grado che ora pende in appello. Leggeremo ora le motivazioni del giudice ma annunciamo fin da ora il ricorso in appello". Galli, infatti, era stato già denunciato da altre ragazze nel 2009 e nel 2021.
Moreno Galli era stato denunciato da una ragazza, studentessa della Luiss, all'epoca dei fatti appena 18enne. La giovane ha raccontato di essersi presentata ai casting con il fotografo per provare ad avviare la carriera di modella, e di essere stata aggredita sessualmente da lui. La giovane dirà ai carabinieri di essere sorpresa, imbarazzata e infastidita, e di non essere riuscita a muoversi. Ma quello non è l'unico episodio raccontato dalla ragazza: la 18enne ha parlato di un altra violenza avvenuta a Firenze, all'interno di un bed and breakfast dove credeva di trovare altri fotografi.
La pubblico ministero aveva chiesto l'assoluzione dell'uomo, dicendo che il comportamento del 64enne era assente da dolo. Diversa la situazione per le legali della giovane, che sostengono come la stessa si trovasse in "un'inevitabile condizione di soggezione psicologica" rispetto all'imputato.